Bruxelles – Il Presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, si è recato oggi in Croazia per una visita ufficiale. Ha incontrato il Presidente Kolinda Grabar-Kitarović, il Presidente del Parlamento croato, Gordan Jandroković e il Primo Ministro, Andrej Plenković. Ha anche tenuto un discorso sul futuro dell’Europa presso l’Accademia croata delle scienze e delle arti. Si è parlato del futuro dell’Europa e del ruolo chiave che la Croazia deve svolgere, sia come membro dell’Unione europea che come forte sostenitore della stabilità della regione.
“Sono convinto che l’adesione de Croazia all’Unione sia un grande successo. Anche grazie all’adesione al mercato interno e ai fondi Ue, la crescita negli ultimi anni è aumentata. La Croazia si è lasciata la crisi alle spalle e l’occupazione sta crescendo”, ha detto Tajani.
Secondo il presidente del Parlamento Ue “la stabilità del paese è essenziale affinché – anche a seguito della Brexit – faccia sentire la sua voce e conti di più in Europa. La Croazia ha un ruolo chiave per promuovere la stabilità e la pace nei Balcani. Anche per questo, l’Unione ha bisogno di una Croazia forte, che rappresenti un modello e lavori per l’integrazione e lo sviluppo della regione.
L’Unione, fin dalla sua nascita, ha contribuito a far cadere muri, aprire nuovi spazi di libertà. Dobbiamo lavorare affinché la Croazia raggiunga al più presto l’area Schengen”.
“Sono certo che la Croazia, con un Primo Ministro convinto europeista, sarà protagonista di questo lavoro per cambiare insieme l’Europa riavvicinandola ai cittadini”, ha concluso Tajani, che ha incontrato anche Furio Radin, Presidente della commissione parlamentare croata per i diritti umani e delle minoranze.