Bruxelles – Tingere di rosa il mondo dell’industria ICT. Questo l’obiettivo della “Digital Skills and Jobs Coalition” della Commissione Ue, che ha invitato le aziende e le organizzazioni ad assumere più donne fra i loro dipendenti per spingere sempre più ragazze a studiare materie informatiche in vista di una futura carriera in questo campo. “La tecnologia ha una carenza terribile per quanto riguarda il bilanciamento di genere in tutti i settori – ha detto il vicepresidente della Commissione Ue responsabile per il Mercato unico digitale, Andrus Ansip – oggi meno di un laureato su cinque in materie ICT è una donna e la percentuale non sta progredendo. Inoltre, solo il 16% di circa 8 milioni di persone che lavorano nell’ICT sono donne”.
La Commissione è convinta che l’attrarre più esperienza femminile verso i settori tecnologici potrà spingere l’economia e contribuire a un maggiore emancipazione delle donne anche dal punto di vista economico, visto che nel settore informatico praticamente non esiste alcun “gender gap” fra le buste paga dei due sessi.
Bruxelles ha quindi invitato le aziende mettere per iscritto il proprio impegno verso le donne. Qui maggiori informazioni sulle modalità di partecipazione all’iniziativa.