Bruxelles – Se abitate nelle principali capitali europee preparatevi ad essere invasi… dai puffi. I piccoli personaggi blu, simbolo del famosissimo fumetto belga, arriveranno presto a Parigi, Roma, Madrid, Berlino, Amsterdam e altre città ancora. Non è uno scherzo: si tratta semplicemente dell’ultima trovata di marketing di Bruxelles per attirare i turisti.
A poco più di un anno dagli attentati che colpirono la capitale del Belgio, martedì la Regione di Bruxelles-Capitale ha annunciato la sua nuova campagna per portare più visitatori in città. 4 milioni di euro è il costo totale della campagna, che porterà il nome ‘Where will Brussels take you?’ (Dove ti porterà Bruxelles?) ed è stata pensata per attirare i turisti europei. “Abbiamo fatto numerosi sforzi immediatamente dopo gli attentati e hanno portato i loro frutti. Questa campagna rappresenta una tappa supplementare”, ha spiegato il presidente della Regione brussellese Rudi Vervoort. “Vogliamo rendere Bruxelles una metà primaria per i turisti, mentre al momento resta una destinazione secondaria”, ha detto il Ceo dell’agenzia che ha realizzato la campagna.
Oltre ai puffi, l’operazione di marketing prevede l’installazione di grossi manifesti nelle stazioni e negli aeroporti delle principali città europee, e un video d’autore realizzato dall’artista belga Nicolas Karakatsanis (lo potete vedere qui sopra). Ma la campagna può interessare anche chi Bruxelles già la conosce o perfino ci abita. La regione ha infatti lanciato anche una piattaforma online per permettere di scoprire i luoghi che non si trovano nelle guide turistiche. Il sito contiene suggerimenti suddivisi in speciali categorie: ad esempio “3 luoghi che meritano un post su Instagram”, oppure “6 posti di grande arte a Bruxelles”, e così via. Lo scopo è quello di “far conoscere i segreti nascosti della nostra regione”, ha spiegato il presidente della capitale.