Bruxelles – Sudare per l’Europa. O anche, per i pessimisti, l’Europa che fa sudare. Non è una metafora, ma è un’esperienza realmente vissuta grazie alla fantasiosa idea dell’Istituto di Cultura finlandese a Bruxelles e del suo giovane direttore Aleksi Malmberg.
Si tratta di sudare, sì, ma dentro una sauna creata dall’artista Dida Zende nella struttura di un vecchio camion dei pompieri. Il massimo della tradizione finlandese quando si tratta di discutere in maniera informale, ma non certo disimpegnata, di fare nuove amicizie, di rilassarsi. Una sauna nella quale si sono infilati anche gli istituti culturali francese con il direttore Jean-Claude Crespy (che però nella sauna ha spedito la sua responsabile per la cultura Corinne Pelé) e tedesco (la cui direttrice Cristina Nord ha invece partecipato al riscaldamento) per riunire un po’ di giornalisti e discutere di come si comunica l’Europa in Europa.
Dentro e fuori dalla sauna, parcheggiata in place du Luxembourg, proprio davanti al parlamento europeo in una giornata gelida che anche Bruxelles ha difficoltà a ricordarne una uguale in questa stagione. Dentro la sauna a sudare e parlare, fuori a riprendere tono davanti ad un fuoco acceso dopo aver preso una doccia all’aperto. E poi di nuovo dentro. Fisicamente sfidante, ma piacevole, bisogna ammetterlo. Scoprendo anche, per noi del Sud, che i finlandesi la sauna la fanno sì nudi, ma divisi per genere, uomini e donne non si incontrano mai a sudare. Per l’occasione dunque tutti in costume da bagno, per sembrare forse ancora più pazzi a chi ci vedeva in una piazza con il termometro vicino allo zero.
Interessante ma meno piacevole della sauna è stato il confronto sull’Europa, dove trovi la conferma che per ogni governo le cose buone sono merito delle capitali e quelle cattive “di Bruxelles”, a Roma come a Helsinki, a Parigi come (ma forse qui un po’ meno) a Berlino. Un confronto nel quale scopri che i giornalisti inviati a Bruxelles faticano a trovare spazio per raccontare il tanto che succede qui, di buono, non solo di cattivo.