Roma – Cedesi bunker. Potrebbe essere un normale annuncio economico, se non fosse che si tratta: 1) di un bunker antiatomico; 2) che e’ il più grande d’Europa; 3) che si trova in Italia; 4) che viene ceduto gratuitamente.
Stiamo parlando del bunker che si trova in quel di Affi, in provincia di Verona. E’ un bunker antiatomico realizzato negli anni della “guerra fredda” dalle forze della Nato: 13 mila metri quadrati su due piani oltre al piano interrato, 110 stanze, 3 ingressi e una galleria d’accesso. Progettato per essere completamente autonomo in caso di attacco nucleare, con aria interna filtrata senza contatti con quella esterna, vasche per l’acqua potabile, filtri, cucina, può ospitare fino a 500 persone. E’ il “West star”, il bunker più grande d’Europa rimasto attivo fino al 2007, quando è stato ceduto dalla Nato al Ministero della Difesa. Dal 2010 l’uso militare del bunker è stato abbandonato.
E da quel momento – come puntualizza il sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano, rispondendo a una interrogazione presentata alla Camera – “il cespite è stato inserito nell’elenco delle infrastrutture da dismettere”. E “nel confermare il mancato interesse ai fini istituzionali della difesa”, il rappresentante del governo fa sapere che il bunker “potrà essere alienato e valorizzato secondo le possibilità offerte dalla normativa vigente, ivi inclusa la cessione gratuita alle amministrazioni locali interessate”. In pratica, regalato.
Attualmente il bunker è in consegna al 5° reparto infrastrutture di Padova quale struttura inattiva e l’unico a farsi avanti è stato proprio il Comune di Affi, salvo poi non dare seguito alla richiesta.