Bruxelles – Investire nella conservazione della natura e della biodiversità sta diventando una delle priorità per l’Unione europea, che questa settimana si è dotata di un nuovo strumento per farlo. Martedì è stato firmato a Bruxelles il primo accordo di finanziamento coperto dal Natural Capital Financing Facility, lo strumento di Commissione europea e Banca europea degli investimenti (Bei) creato per supportare progetti “green”. L’intesa vale 6 milioni di euro, che andranno nelle tasche di una trentina di imprese e organizzazioni europee attive nella tutela della biodiversità sotto forma di prestiti a tasso agevolato. A fare da intermediario sarà Rewilding Europe Capital, braccio finanziario di Rewilding Europe, un’organizzazione con sede nei Paesi bassi che ha già diversi progetti attivi in tutta Europa, compreso l’Appennino centrale.
‘The Bank of Nature’ è il nome scelto da Bruxelles per questa nuova iniziativa alla quale, promette il commissario all’Ambiente Karmenu Vella, ne seguiranno molte altre che “assisteranno i nostri piani di creare lavori rurali e proteggere la natura”.