Bruxelles – Quello della Resistenza è “un tema europeo” e per questo il Partito democratico di Milano ha deciso di “mettere l’Europa al centro” del corteo del 25 aprile del capoluogo lombardo. Lo ha spiegato Pietro Bussolati, il segretario cittadino del Pd, presentanto al Parlamento di Bruxelles l’iniziativa #TUTTOBLUE “Noi patrioti europei”, con la quale, ha spiegato “vogliamo scendere in piazza ricordando che avere a cuore i valori della resistenza significa porre le basi del sogno europeo”.
“Sosteniamo ufficialmente come S&D e anche come Pse questa iniziativa”, ha dichiarato il capogruppo dei Socialisti e Democratici a Bruxelles e Strasburgo Gianni Pittella, secondo cui le manifestazioni sovraniste che si terranno lo stesso giorno in varie parti d’Italia sono un “tentativo propagandistico di bassa lega che punta a strumentalizzare le paure dei cittadini e punta il dito contro l’euro che non è causa dei mali”. Quella che partirà da Milano sarà invece una “offensiva contro i sovranisti che sono un pericolo”, in quanto “il nazionalismo è stato la causa delle guerre ignominiose che hanno mietuto milioni e milioni di vittime, e noi non possiamo tornare a quel tempo”, ha continuato Pittella ribadendo che l’Europa va difesa ad ogni costo, anche se deve essere cambiata: “Servono nuovi obiettivi, una nuova agenda sociale, una nuova politica economica non basata sull’austerità, un sistema differente per il controllo delle politiche migratorie e un sistema di Sicurezza e Difesa comuni”.
“Parlare di orgoglio europeo è la migliore risposta al bisogno di appartenenza” che c’è oggi in Europa e “noi siamo per un patriottismo europeo che è l’estensione di quello nazionale”, ha affermato Patrizia Toia, capodelegazione del Pd a Strasburgo. Quella di patrioti “è una parola che appartiene alla Resistenza, i primi patrioti erano i partigiani e ora noi vogliamo una patria forte che propone una cittadinanza vera: quella europea”, ha affermato ancora Toia che si è detta speranzosa di vedere il 25 aprile a Milano “una marea blu che esprimerà questo patriottismo europeo”, e la consapevolezza che “dalla Resistenza è nata anche l’Europa”.
Quello di #TuttoBlue sarà uno spezzone del corteo cittadino per la festa della Liberazione, ma oltre al blu “ci saranno anche alcune bandiere rosse, quelle del Pse”, ha promesso il vicepresidente del Partito socialista europeo Giacomo Filibeck, sottolineando che “l’Europa è sotto attacco” da parte dei nazionalisti e per questo chi crede nel progetto comunitario “non può giocare solo solo in difesa di ciò che l’Europa è oggi, non deve solo opporsi a chi vuole disintegrare progetto europeo rispondendo che l’Ue è l’unica opzione possibile, ma deve ribadire che è la migliore opzione possibile”.