Bruxelles – “Non contenti dei disastri già procurati in Iraq, Libia, Afghanistan, gli Stati Uniti compiono un ulteriore atto contro ogni legalità internazionale”. Lo ha dichiarato oggi Eleonora Forenza, eurodeputata italiana componente dell’ufficio di presidenza del gruppo della sinistra europea GUE/NGL, particolarmente critica nei confronti dell’attacco condotto nella notte di ieri dagli Usa.
Non tutti nell’Ue applaudono l’attacco sferrato dagli Stati Uniti in Siria. Dal coro delle voci in favore della decisione di Donald Trump di colpire la base del regime di Bashar Al-Assad da dove sarebbero stati lanciati gli attacchi chimici contro i ribelli si leva quella critica di Forenza. “Si tratta di un atto che con ogni evidenza non contribuirà alla pace, ma rischia di provocare una nuova sanguinosa e dolorosa escalation di guerra”, ha dichiarato la capo delegazione de L’Altra Europa con Tsipras al Parlamento europeo. “Le violazioni dei diritti umani e i crimini di guerra cesseranno in Siria solo attraverso un processo di pace e negoziale, mettendo fine al sostegno ai gruppi jihadisti attraverso cui gli Usa e i suoi alleati regionali ed europei hanno portato avanti una guerra per procura”.
Forenza non ha risparmiato l’Ue alla sua invettiva: “L’Unione Europea e gli Stati membri che si affrettano a sostenere l’azione unilaterale di Trump continuano così in una politica estera irresponsabile nei confronti delle popolazioni civili e colpevole dell’acutizzazione della guerra civile siriana, della destabilizzazione del Medio Oriente, e di mantenere alleanze con paesi come Arabia Saudita, Turchia e Qatar, che hanno serie responsabilità nell’aver sostenuto e finanziato i gruppi terroristi”, ha detto l’eurodeputata GUE, concludendo che “l’azione di Trump va condannata senza ambiguità”.