Bruxelles – “Stiamo lasciando l’Unione europea e la scelta è senza ritorno”. La premier Britannica Theresa May ha annunciato così alla Camera dei Comuni che “pochi attimi fa” l’ambasciatore britannico a Bruxelles Tim Barrow ha consegnato al presidente del Consiglio europeo Donald Tusk la lettera di sei pagine per attivare la Brexit, la separazione del Regno unito dall’Unione europea.
May ha molto insistito sull’orgoglio nazionale, dicendo che ora “potremo prendere le nostre decisioni, avere le nostre leggi, i nostri giudici e non più averli a Strasburgo”. Ora la Gran Bretagna ha l’opportinità di “diventare un Paese più forte, guardiamo al futuro con ottimismo, i nostri giorni migliori – ha annunciato – devono ancora venire”. Secondo la premier si tratta ora di gestire al meglio “un’opportunità unica”, per avere un Regno “più forte, unito, leale e veramente globale”.
Per quanto riguarda il negoziato con l’Ue “abbiamo un piano chiaro e ambizioso, che punta a una partnership nel miglior interesse del Regno unito, dell’Unione europea e del Mondo”.
May assicura ai parlamentari che “faremo di tutto perché l’Ue sia prospera ed abbia successo, avremo un rapporto profondo e una sincera cooperazione”. Che inizierà con i diritti dei cittadini dell’Unione in Gran Bretagna, che saranno “una delle principali priorità”.
La premier insiste poi, in ben due passaggi della sua lettera, sulla necessità di “accordarsi sui termini della nostra futura collaborazione parallelamente ai negoziati per la separazione dall’Ue”, cosa che l’Unione europea ha sempre definito come “impossibile”.
Domani, ha annunciato la premier, sarà pubblicato un libro bianco con i piano del governo per il futuro, che conterranno anche una nuova devoluzione alle nazioni del regno, e, ha garantito, “non ci sarà di nuovo una frontiera con la Repubblica d’Irlanda”.