Bruxelles – La digitalizzazione del sistema energetico europeo “può portare a un risparmio di vari miliardi di euro” per gli Stati membri grazie all’efficientamento che ne deriverebbe. È quanto affermato da Roberto Viola, direttore generale della DG Connect della Commissione europea, durante la terza edizione dell’Eu Energy Eummit, che si è tenuto il 28 marzo a Bruxelles, in cui aziende e parti interessate hanno discusso sui prossimi passi della politica energetica dell’Unione europea.
Durante l’evento, il Dg Viola ha parlato dei benefici che le nuove tecnologie possono portare nella vita quotidiana in tutti i campi, sottolineando l’importanza delle innovazioni digitali anche nell’ambito energetico, soprattutto nel creare “interazioni tra utenti, società e altre parti interessate”. Una “catena” d’interconnessioni che secondo il direttore generale può contribuire alla transizione verso un’energia più pulita in Europa e che “deve essere mantenuta sicura”, al di fuori da ogni possibile rischio di cyber attacco.
Quella proposta da Viola è una digitalizzazione che secondo il Ceo di InnoEnergy, Diego Pavia, è già possibile realizzare oggi con le tecnologie prodotte dagli innovatori europei. Pavia, durante l’Energy Summit, ha infatti affermato che la vera sfida dell’Unione europea, oltre a quella di incentivare l’innovazione, deve essere “diffondere la conoscenza delle nuove tecnologie tra la gente”, per creare nuovi mercati e nuovi clienti. Questo consentirebbe di far sbarcare sul mercato quelle “tante idee e progetti” realizzati da startup europee, e allo stesso tempo aumenterebbe la consapevolezza dei cittadini sui benefici, soprattutto in termini di risparmio, che si possono ottenere ad esempio dalla “digitalizzazione” della propria abitazione.
Un aiuto all’efficientamento del sistema energetico europeo potrà arrivare anche dall’associazione creata da Bertrand Piccard, presente al Summit, inventore del primo aereo ad energia solare (Solar Impulse) ad aver effettuato il giro del mondo senza una goccia di carburante. L’Alleanza mondiale per le soluzioni efficienti di Piccard ha infatti firmato un accordo con la Commissione europea poco prima dell’Eu Energy Summit, per contribuire alla transizione europea verso l’energia pulita. Piccard, durante il Summit, ha ribadito l’importanza del risparmio energetico e come questo sia possibile solo grazie all’innovazione. “Non serve smettere di produrre, ma bisogna puntare tutto sulla creazione di prodotti che siano veramente efficienti”, ha aggiunto l’inventore di Solar Impulse, sottolineando che le idee e i progetti per renderlo possibile esistono già e che “tocca a noi farli emergere”.