Bruxelles – “E’ uno dei momenti più importanti nelle recente storia del Regno Unito”. La premier britannica Theresa May è entusiasta a proposito della giornata di domani, mercoledì 29 marzo, quando alle 13.30 il suo ambasciatore a Bruxelles annuncerà formalmente al presidente del Consiglio europeo Donald Tusk la volontà della Gran Bretagna di lasciare l’Unione europea, dando il via ai negoziati Brexit, al termine dei quali May vorrebbe essere riuscita a confermare “una relazione profonda e speciale con l’Unione europea”. Parlando durante un evento sugli investimenti del Quatar in Gran Bretagna la premier ha aggiunto che “dobbiamo cogliere questa storica opportunità per emergere nel mondo e favorire un sempre maggiore ruolo per una Gran Bretagna globale”.
Intanto al parlamento europeo si sta scrivendo una risoluzione sulla Brexit che sarà votata la prossima settimana. In particolare, su spinta del gruppo socialista, il testo dovrebbe contenere un passaggio nel quale si afferma che, sino alla fine dei negoziati il Regno resterà nell’Ue, e dunque non potrà discriminare i lavoratori dell’Unione che nel prossimo biennio vorranno stabilirsi nei suoi confini. Se così fosse gli eurodeputati potrebbero decidere di porre una sorta di “veto” e preannunciano la bocciatura dell’accordo negoziale, qualunque sia.