Al via nella Capitale una serie di iniziative, dibattiti e conferenze per rilanciare il progetto europeo sessant’anni dopo la firma dei Trattati di Roma e promuovere un percorso d’integrazione e sviluppo dell’Unione europea.
L’Università “La Sapienza” ha deciso in occasione del 25 marzo di ospitare diversi eventi. Dal 20 al 24 marzo, presso il Dipartimento di Scienze politiche avrà luogo l’evento #MaratonaEuropea: quattro giorni per ripercorrere il processo di “costruzione” dell’Unione da diversi punti di vista, e ricordare alle giovani generazioni che l’Europa non va data per scontata, come ci ricorda la prof.ssa Maria Cristina Marchetti, docente di Sociologia dei fenomeni politici e organizzatrice dell’evento. Parteciperanno i rappresentanti delle istituzioni nazionali ed europee, studenti e docenti, tutti portatori dei valori cardine della democrazia europea, risultato di una lunga storia di pace, stabilità e prosperità nel segno della solidarietà e della giustizia sociale. Riflettere sull’attuale situazione dell’Unione, minacciata dagli squilibri economici e dai movimenti politici euro-scettici e nazionalisti, è un esercizio fondamentale per costruire un futuro migliore e per infondere un nuovo spirito comunitario. Interessante, sempre nel corso dell’evento, l’incontro con Vladimiro Zagrebelsky, che parlerà fra gli altri di diritti e confini, due temi attualmente molto rilevanti. “I diritti” ci spiega infatti la prof.ssa Marchetti, “sono un punto di forza della costruzione europea”, anche se non sempre tutti gli Stati membri sono disposti ad applicarli pienamente.
Ma gli appuntamenti del 24 marzo non finiscono qui. Sempre alla Sapienza, presso l’Aula magna del Rettorato, si terrà il “Forum dei Movimenti europei” cui obiettivo è proporre una nuova Europa senza diseguaglianze e più democratica, che vedrà a conclusione l’intervento del Presidente del Comitato italiano del Movimento europeo Pier Virgilio Dastoli. Presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale avrà invece luogo l’incontro Sessant’anni di Europa unita: tempo di bilanci, al quale saranno presenti esponenti della politica nazionale ed europea.
A Palazzo Fiano, poi, è in programma il convegno organizzato dal portale d’informazione europea Eunews dal titolo 60 anni di pace e stabilità: qual è l’impatto dell’integrazione europea sulla crescita delle aziende?. Nell’ottica di un patto tra mondo della ricerca, aziende, associazionismo e cittadinanza, che tenga al centro il patrimonio culturale, le politiche comuni in materia di welfare e la partecipazione attiva, attraverso la coesione sociale e territoriale, il convegno sarà l’occasione per fare il punto della situazione sul rapporto tra mondo delle imprese e istituzioni pubbliche, come riferiscono gli organizzatori.
L’anniversario dei Trattati sarà inoltre l’occasione per i cittadini di far sentire la loro voce e per chiedere ciò che è possibile, necessario e improcrastinabile, cioè un’Unione federale e più coesa, come afferma Giorgio Anselmi, Presidente del Movimento Federalista europeo. Il 25 marzo infatti le forze federaliste europee daranno il via alla Marcia per l’Europa, una manifestazione che si svolgerà lungo le strade della capitale, con partenza dal Colosseo.
Futura D’Aprile e Michele Valente