Bruxelles – Il primo ministro del Giappone Shinzo Abe ha incontrato a Bruxelles il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk e il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker. La riunione tra i tre ha come obiettivo il rilancio dei negoziati per concludere due accordi: un trattato di libero scambio e un partenariato strategico tra Ue e Giappone.
“Questa è un’occasione per approfondire le nostre relazioni, che hanno prodotto benefici reciproci per molte decadi”, ha detto Donald Tusk nella conferenza stampa che ha seguito l’incontro. Il presidente del Consiglio ha sottolineato il forte impegno dell’Ue “a chiudere entrambi i negoziati molto presto: sono sicuro che insieme concluderemo questi accordi ambiziosi”. Tusk ha poi accennato alle priorità comuni in vista del prossimo G7, che si terrà in Italia (a Taormina) a maggio: “Vedo grande convergenza tra Ue e Giappone: abbiamo un comune interesse nel preservare l’unità del G7 e rafforzare il sistema internazionale. Inoltre siamo uniti nell’affrontare le principali sfide globali, dall’economia al cambiamento globale, passando per le migrazioni, il terrorismo e i conflitti, dal Sud est asiatico e l’est della Cina alla Nord Corea e la Siria, fino all’Ucraina”, ha detto Tusk.
Il presidente della Commissione europea Juncker ha sottolineato come il meeting odierno sia un “momento storico nelle relazioni col Giappone”. Juncker ha poi promesso un impegno costante dell’Ue nella limitazione delle armi nucleari, con un chiaro riferimento alla Corea del Nord, vera mina vagante della regione, che preoccupa molto anche Tokyo: “Le armi di distruzione di massa sono una preoccupazione per l’Ue così come per il Giappone. Da parte nostra, offriremo tutte le misure diplomatiche necessarie per ridurre i pericoli e la pressione”, ha detto Juncker. L’ex leader del Lussemburgo si è poi soffermato sui “grandi benefici” dell’accordo di libero scambio col Giappone, “il secondo partner commerciale dell’Ue in Asia”: “Le discussioni col Giappone sono allo stage finale. L’accordo darà il meglio dei due mondi, proteggerà le industrie e i lavoratori da pratiche di concorrenza illegale. Sono molto fiducioso sulla conclusione dell’accordo entro la fine dell’anno”. Juncker ha poi fatto una dichiarazione politica, con una frecciatina a Donald Trump: “Crediamo nel libero commercio basato su regole chiare, non ci chiuderemo all’isolamento”.
“Il Giappone si congratula con l’Ue per il cammino compiuto finora e spera che l’integrazione europea vada avanti”, ha detto il premier Shinzo Abe, aggiungendo: “La Comunità globale affronta nuove sfide, tra cui alcuni tentativi di cambiare lo status quo con la forza: per questo il Giappone ha bisogno ora come mai di un’Europa unita e forte”. Abe ha sottolineato anch’egli la volontà di “concludere questi due accordi il prima possibile, per mostrare al mondo i vantaggi del libero scambio”. Tokyo si augura con questo meeting di “riaffermare l’irremovibile alleanza tra Giappone e Unione europea come partner globali che offrono un notevole contributo alla comunità internazionale”.