Roma – I timori che mettere nero su bianco, nella dichiarazione di Roma per il 60° anniversario dei Trattati della Comunità europea, l’Europa a più velocità generi una spinta degli Stati membri a trattare l’Ue come un menu “non corrisponde alla visione della Commissione”. Lo spiega a Eunews il vicepresidente dell’esecutivo Comunitario, Frans Timmermans.
Parlando a margine della Conferenza dei presidenti dei Parlamenti dei Paesi membri – alla quale interverrà nella sessione pomeridiana al Senato – l’olandese spiega che la Commissione vede “l’Europa a più velocità come la possibilità di andare tutti nella stessa direzione anche se non con gli stessi tempi”. Da un lato, prosegue, “dà la possibilità ai Paesi che vogliono andare in questa direzione (una maggiore integrazione, ndr), di farlo senza però lasciare fuori gli altri”. Questi ultimi, precisa, “potrebbero raggiungerli un poco alla volta. Dunque, conclude, “non vedo proprio il rischio che si crei un’Europa à la carte”.