Bruxells – E’ arrivato il via libera “incondizionato” della Commissione europea all’acquisizione dell’industria spagnola produttrice di turbine eoliche Gamesa da parte di Siemens. Secondo Bruxelles, l’operazione non presenta problemi visto il numero di “concorrenti credibili che rimarranno nel mercato”. L’Antitrust ha condotto un’indagine nei segmenti di mercato dell’eolico onshore e offshore delle due industrie che si sovrapporrebbero. Le conclusioni sono che il settore delle turbine su terra è abbastanza frammentato da permettere l’esistenza di un largo numero di aziende anche dopo l’acquisizione. Quello dell’offshore, invece, è maggiormente concentrato nelle mani di Siemens e MGI Vestas. Gamesa, inoltre, è presente sul mercato anche attraverso la sua sussidiaria Adwen, della quale è recentemente diventata unica proprietaria grazie all’acquisizione delle quote della francese Areva. “Tuttavia – scrive la Commissione Ue – siccome l’indagine ha confermato che Adwen non esercita un vincolo concorrenziale su Siemens, è improbabile che questa transazione cambi in maniera apprezzabile la situazione della concorrenza”.
L’operazione, annunciata nel giugno 2016 ma notificata alla Commissione solamente il 6 febbraio scorso, dovrebbe così concludersi ad aprile di quest’anno dando vita a una società detenuta per il 59% da Siemens e per il 41% da Gamesa.