- L'Europa come non l'avete mai letta -
giovedì, 29 Maggio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Non categorizzato » Parola-chiave: Qualità dell’aria

    Parola-chiave: Qualità dell’aria

    Redazione</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/eunewsit" target="_blank">eunewsit</a> di Redazione eunewsit
    9 Marzo 2017
    in Non categorizzato
    clima, riscaldamento

    Le politiche dell’Unione Europea per migliorare la qualità dell’aria riflettono una preoccupazione tipicamente post-materialista, che affonda le sue radici storiche nella fine del 1970. Per raggiungere lo scopo di sviluppare e implementare strumenti adeguati per migliorare la qualità dell’aria, l’Unione è impegnata su diversi fronti: il controllo delle emissioni da fonti mobili; il miglioramento della qualità del carburante; la promozione e l’integrazione delle esigenze di tutela dell’ambiente nel settore dei trasporti e dell’energia. Obiettivi che richiedono un reale investimento di lungo periodo nello sviluppo di modelli di produzione e consumo sostenibili.

    Christian Ruggiero

    Glocal warning: come l’inquinamento minaccia l’Europa

    La crescente attenzione dell’UE alle tematiche ambientali ha prodotto significativi cambiamenti in termini legislativi: regolamentazioni più severe per le industrie, progressi nell’efficienza energetica, ma anche incentivi fiscali a imprese e cittadini. Benefici economici e sociali a cui fanno da contraltare i molteplici pericoli derivanti dall’inquinamento atmosferico. Un impegno maggiore da parte delle istituzioni europee e dei governi nazionali, può consolidare una nuova sensibilità verso una problematica di sempre maggiore attualità. Come spesso accade, però, solo il clamore mediatico desta l’attenzione dell’opinione pubblica. Una recente ricerca condotta dal Massachusetts Institute of Technology (MIT) avverte sulle conseguenze dello scandalo Dieselgate, che coinvolse Volkswagen nel settembre 2015: l’elusione dei parametri sulle emissioni inquinanti, per migliorare le prestazioni dei veicoli, rischiano di produrre, a distanza di anni, pesanti conseguenze sulla salute degli individui. L’Europa centrale presenta le maggiori criticità, mentre livelli di poco inferiori di concentrazione di particolato sottile si riscontrano nel Regno Unito e in alcuni Paesi del Mediterraneo (Spagna e Italia). “L’inquinamento atmosferico – segnala l’Agenzia europea per l’ambiente (Eea) – è un problema locale, paneuropeo e di tutto l’emisfero”. Sebbene negli anni le iniziative di contrasto al fenomeno siano in forte aumento, i risultati sono ancora insoddisfacenti. Nell’ultimo rapporto annuale, l’Eea indica lo smog come la maggiore minaccia per l’ambiente e la salute umana, in grado di causare “467mila morti premature” nel prossimo decennio. Oltre agli scarichi delle automobili, problematici sono in particolare gli impianti di riscaldamento, gli impianti energetici – dove vi è ancora un elevato uso di combustibili fossili –, nonché i processi di produzione industriale, che risultano ad oggi tra i maggiori responsabili dell’emissioni di gas. I parametri introdotti dal programma per l’Ambiente e l’Energia 2020-30, approvato lo scorso novembre dal Parlamento Europeo, coniugano prevenzione e tutela in una strategia a lungo termine. Un progetto ambizioso che entro il 2030 punta a ridurre del 50% le emissioni inquinanti totali rispetto ai livelli del 2005, con effetti benefici non solo sul comparto industriale. L’UE ha infatti studiato una policy integrata passando dall’agroalimentare al settore sanitario; un fattivo contrasto all’inquinamento può avere risvolti sociali ed economici positivi, migliorando nel complesso il benessere dei cittadini. “L’inquinamento atmosferico sta danneggiando la salute umana e gli ecosistemi”, dichiara Hans Bruyninckx, direttore esecutivo dell’Eea, che conclude: “Per imboccare un cammino sostenibile, l’Europa dovrà essere ambiziosa e andare oltre la legislazione attuale”. Un impegno comune in nome della sostenibilità e della compatibilità ambientale ed energetica.

    Michele Valente

    Tags: climapolitiche uequalità dell'ariariscaldamento globale

    Ti potrebbe piacere anche

    Artiglieria ucraina
    Politica

    La crescita della spesa militare globale (e europea) minaccia gli obiettivi climatici

    29 Maggio 2025
    ue target clima
    Green Economy

    L’Ue (quasi) in linea con i target climatici. Ora si guarda al 2040, Ribera: “Tagliare il 90 per cento delle emissioni”

    28 Maggio 2025
    italia energia clima
    Energia

    Riforme irrealizzabili, poca attenzione e molta confusione: l’Ue critica sul piano energia e clima dell’Italia

    28 Maggio 2025
    Economia

    Hoekstra: “Niente sospensione dell’Ets per l’industria dell’acciaio”

    27 Maggio 2025
    Economia

    Se l’Argentina si ritira dagli accordi di Parigi sul clima, il Mercosur vale per gli altri Paesi

    7 Maggio 2025
    Residents try to clean their houses as the street is covered in mud on October 31, 2024 after flash floods affected the town of Alfafar, in the region of Valencia, eastern Spain. Rescuers raced on October 31, 2024 to find survivors and victims of once-in-a-generation floods in Spain that killed at least 95 people and left towns submerged in a muddy deluge with overturned cars scattered in the streets. About 1,000 troops joined police and firefighters in the grim search for bodies in the Valencia region as Spain started three days of mourning. Up to a year's rain fell in a few hours on the eastern city of Valencia and surrounding region on October 29 sending torrents of water and mud through towns and cities. (Photo by JOSE JORDAN / AFP)
    Cronaca

    Clima, il 2024 anno estremo per l’Europa tra inondazioni e caldo record

    15 Aprile 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish

    In Ue risparmi tre volte superiori agli Usa: investirli aumenterebbe il Pil di 500 miliardi

    di Redazione eunewsit
    29 Maggio 2025

    Secondo l’analisi elaborata dal Centro Studi del Circolo Esperia, l’Europa ha a disposizione uno stock di risparmi pari a 9,5...

    Artiglieria ucraina

    La crescita della spesa militare globale (e europea) minaccia gli obiettivi climatici

    di Marco La Rocca
    29 Maggio 2025

    Aumento delle emissioni, sottrazione di risorse alle politiche ambientali e maggiore tensione geopolitica i pericoli del riarmo, il Conflict and...

    Con “GEA EDU” gli studenti italiani a lezione di sostenibilità e politiche di coesione

    di Redazione eunewsit
    29 Maggio 2025

    Alla Camera dei Deputati il 4 giugno le premiazioni del contest “Idee per il futuro”

    Connact

    Connact, quei 10 mila miliardi nei conti correnti degli europei: “Per investire nel rischio, accettare l’idea della perdita”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    29 Maggio 2025

    Rappresentanti delle istituzioni europee e operatori del settore finanziario all'evento su Finance & Insurance dal titolo “Il piano Ue per investire i...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione