Bruxelles – Sono 4, innovatrici e imprenditrici le donne che hanno vinto il premio 2017 dell’Unione europea per donne che si sono distinte nel campo dell’innovazione. La cerimonia di consegna è avvenuta al Parlamento europeo in occasione della giornata internazionale della donna. A consegnare il riconoscimento, il vicepresidente della Commissione europea alla Ricerca, scienza e innovazione, Carlos Moedas, e la vicepresidente del Parlamento europeo, Mairead McGuinnes.
Il primo premio, di 100mila euro, è andato a Michela Magas, croata e britannica, per aver realizzato Stromatolite, un laboratorio per la creazione di una nuova generazione di strumenti di tecnologia creativa per l’innovazione. La svedese Petra Wadström si è aggiudicata il secondo premio di 50mila euro, grazie alla sua azienda Solvatten, impegnata nella produzione di depuratori per l’acqua e caldaie alimentate da energia solare. Terzo posto (30mila euro) per la tedesca Claudia Gärtner, che con la sua Microfluidic ChipShop fornisce un servizio di diagnostica molto accurato utilizzando le nanotecnologie. Infine, Kristina Tsvetanova (Bulgaria) è la vincitrice del premio “Innovatori emergenti 2017”, aggiunto quest’anno per la prima volta, che grazie alla realizzazione del primo tablet per non vedenti messo a punto dalla sua azienda Blitab, si è aggiudicata un premio di 20mila euro.
“L’Europa ha bisogno di più donne come loro, con grandi idee, coraggio e determinazione nel rischiare per avere successo”, ha dichiarato Moades, aggiungendo che le innovazioni premiate “sono vincenti non solo dal punto di vista imprenditoriale, ma anche perché poteranno vantaggi e migliorie alla vita di molte persone in Europe e non solo”. Soddisfazione anche dalla vicepresidente dell’Europarlamento McGuinnes che ha sottolineato la coincidenza della cerimonia con la giornata internazionale della donna, definendola “un segno visibile per dare ispirazione a tutte le donne e, in particolare, alle giovani donne e ragazze che guardano con interesse all’innovazione e all’imprenditorialità”.
Scopo del premio, giunto alla sua quarta edizione e finanziato tramite i fondi di Horizon 2020, è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di una sempre maggiore presenza di donne nel campo dell’innovazione, riconoscendo il loro successo e creando dei validi modelli da seguire. Le donne sono ancora oggi sotto-rappresentate nel mondo delle imprese: solo il 31% degli imprenditori dell’Unione europea è donna. Si tratta quindi di un potenziale non sfruttato in termini di creazione d’imprese innovative, che l’Europa vuole utilizzare per rimanere competitiva e trovare nuove soluzioni alle sfide economiche e sociali.