Bruxelles – Sentinel-2B è il nome del nuovo satellite che è stato lanciato in orbita dalla Guinea francese alle ore 2:49 (ora italiana) di martedì 7 marzo. Il nuovo satellite fa parte della missione Sentinel 2 e si aggiunge ai cinque satelliti già in orbita per il programma Copernico, il sistema di osservazione satellitare progettato dall’Agenzia spaziale europea (Esa) e dalla Commissione Ue per monitorare la salute del nostro pianeta.
La missione Sentinel 2 è ora completa e Copernico sarà in grado di ricostruire un’immagine dell’intero globo in soli cinque giorni, circa la metà del tempo prima necessario. Il nuovo satellite si unisce al suo gemello, Sentinel-2A, spedito in orbita il 23 giugno 2015. Insieme, le due “sentinelle”, produrranno dati ad alta risoluzione che forniranno nuovi servizi e nuove opportunità per le imprese, grazie anche al fatto che l’Unione europea ha concesso accesso gratuito, completo e aperto ai dati che verranno elaborati dal programma. Questo andrà a beneficio di tutti: agricoltori, costruttori, pescatori e chiunque abbia bisogno di un rapido accesso ai dati per avere informazioni sulle condizioni del terreno e dell’ambiente.
“I cittadini europei possono essere orgogliosi”, ha dichiarato il vice presidente della Commissione europea Maroš Šefčovič, aggiungendo che “questa è una buona notizia per l’agricoltura, per il clima, l’ambiente, il rilevamento dell’inquinamento delle acque e la nostra capacità di far fronte ai disastri”. Un plauso al successo della missione Sentinenl 2 è arrivato anche dalla commissaria europea per il Mercato interno e l’industria, Elżbieta Bieńkowska, che ha definito Copernico “il sistema di osservazione più avanzato al mondo”, e ritenendo il lancio “un altro segno dell’eccellenza europea nello spazio”.