Bruxelles – Una bandiera statunitense “sbagliata” per la foto ufficiale: è la gaffe occorsa stamane nella conferenza stampa dopo l’incontro tra il vice presidente statunitense Mike Pence e il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk.
E’ un momento delicato, il primo incontro tra i nuovi Stati Uniti di Donald Trump e l’Unione europea. E scatta la figuraccia: dopo il bilaterale Tusk e Pence vanno in sala stampa per una dichiarazione ai giornalisti e infine si stringono la mano per la foto ufficiale, alle loro spalle ci sono come di consueto le due bandiere su un grande schermo elettronico. Peccato che la bandiera degli Usa abbia una stella di troppo: 51, mentre in quella ufficiale ne ha 50, come il numero di Stati della federazione.
Ma l’errore è anche più grave: nella bandiera esposta dall’Ue il numero di righe delle stelle è di sei invece delle nove originali, come stabilito sin dall’agosto del 1959, da un ordine esecutivo dell’allora presidente Eisenhower che fissò le regole grafiche per la bandiera statunitense.
La bandiera ufficiale degli Stati Uniti è formata da 13 strisce orizzontali alternativamente rosse e bianche e da un quadrante situato in alto a sinistra dove sono raffigurate 50 stelle. L’ultima stella è stata aggiunta nel 1960 quando le Hawaii diventarono il cinquantesimo Stato degli Usa. Quella con 51 stelle, quindi, è per ora solo una bandiera teorica nel caso in cui un nuovo Stato si aggiungesse alla confederazione. L’espressione 51esimo Stato invece viene spesso usata dai Paesi confinanti con gli States come il Canada, o in Gran Bretagna per criticare il tentativo di Washington di avere un’eccessiva influenza su di loro. Dunque un significato che diventa imbarazzante per l’Unione europea.