Bruxelles – “Costruire una piattaforma progressista europea basata su una nuova agenda sociale, con un fondo per i giovani e investimenti comuni per la crescita economica”. È questa la priorità di Gianni Pittella, capogruppo dei Socialisti e democratici al Parlamento europeo, oggi a Madrid per incontrare Javier Fernandez, uno dei leader del Partito socialista spagnolo. La guida italiana degli S&D, presente in Spagna in compagnia della vice capogruppo, Elena Valenciano, al termine dell’incontro ha parlato del progetto dei progressisti europei.
L’ex candidato alla presidenza del Parlamento europeo ha cominciato dalla Spagna un tour che lo porterà nelle prossime settimane in giro per l’Ue a incontrare vari esponenti della famiglia progressista. “Intendo spiegare ai leader europei le ragioni per le quali abbiamo messo fine alla grande coalizione col Ppe”, ha dichiarato Pittella all’emittente spagnola Cadena Ser. “Una piattaforma europea è necessaria se intendiamo rilanciare il progetto europeo e trasformare le forze progressiste nei vari Stati in una vera alternativa ai partiti di destra e alle forze populiste, anti-europee e xenofobe”, ha spiegato il leader dei Socialisti europei.
A Madrid con @javier_asturias ed @ElenaValenciano per discutere di una nuova piattaforma progressista all'altezza delle sfide di oggi. pic.twitter.com/KD6C6uUdB7
— Gianni Pittella (@giannipittella) February 20, 2017
Gli altri pilastri del programma dei progressisti europei comprendono “regole fiscali comuni per combattere l’evasione, nuovi progetti per l’economia sostenibile e una governance europea più democratica”. “Vogliamo una nuova Europa, che abbandoni l’austerità e la sostituisca con una politica economica espansiva, finalmente capace di fornire investimenti orientati alla crescita e al lavoro”, ha ribadito Valenciano.
Risvegliare le coscienze e essere il primo passo del cambiamento: “Intendiamo cambiare lo status quo, un sentiero destinato al fallimento”, ha sottolineato Pittella, “ecco lo scopo del nostro tour europeo”. Le prossime tappe sono Lisbona (21 febbraio) e Londra (23 febbraio).