Bruxelles – Nel tentativo di provare a placare la piazza che ormai protesta quasi ininterrottamente da due settimane il parlamento della Romania ha proposto un referendum sulla corruzione. Si tratta di un’idea del presidente della Repubblica Klaus Iohannis, centrista-conservatore, che è stata approvata da tutti i 310 deputati presenti in Aula. Si tratterà solamente di un referendum consultivo, e non è chiaro quale quesito sarà sottoposto agli elettori, ma i deputati sperano che possa servire a placare l’ira dei cittadini dopo che il governo guidato dal socialista Sorin Grindeanu aveva proposto un decreto (poi ritirato) per depenalizzazione alcuni reati come l’abuso d’ufficio, reati per cui erano stati arrestati diversi suoi compagni di partito.
Ancora domenica scorsa migliaia di persone nelle principali piazze delle città della Romania e soprattutto a Bucarest, hanno manifestato davanti ai palazzi del potere, per chiedere le dimissioni dell’esecutivo Grindeanu.