- L'Europa come non l'avete mai letta -
sabato, 17 Maggio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica » L’Europa tenta la ripartenza: dai Paesi fondatori, a più velocità

    L’Europa tenta la ripartenza: dai Paesi fondatori, a più velocità

    Italia, Germania, Belgio, Olanda e Lussemburgo si schierano per un futuro dell'Unione a più velocità. E lo vogliono scrivere nella Dichiarazione Roma

    Redazione</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/eunewsit" target="_blank">eunewsit</a> di Redazione eunewsit
    6 Febbraio 2017
    in Politica
    Europa due velocità

    Europa due velocità

    Bruxelles – I soci fondatori dell’Unione europea si sono schierati: l’Europa che verrà dovrà essere a due velocità. L’idea di Paesi che vanno avanti, su alcuni temi, di comune accordo e prima che altri tra i Ventotto (diciamo pure Ventisette) li raggiungano è sul tavolo da anni. Vi è stata posta, è stata tolta, è stata tentata per alcuni temi, per qualcuno è stata anche fatta, ma non è mai stata la “linea strategica” sulla quale muoversi.

    Ora lo è dopo la proposta italiana, messa sul tavolo dallo scorso anno, la passata settimana il Benelux (Belgio, Olanda e Lussemburgo) in un documento messo a punto in vista delle celebrazioni dei 60 anni dell’Unione del prossimo 25 marzo a Roma, proponeva chiaramente di procedere “su percorsi diversi” a due o forse anche più velocità. Due giorni fa è arrivato il sigillo, indispensabile, dalla Germania con la proposta della cancelliera Angela Merkel. Cinque Paesi fondatori su sei, manca la Francia al momento, ma lì la situazione è piuttosto confusa, dunque hanno ripreso in mano la guida progettuale dell’Unione.

    E’ arrivata oggi anche la benedizione di Romano Prodi, ex presidente della Commissione europea, che in un’intervista a Repubblica sostiene che quella delle due velocità “è l’unica strada percorribile”.

    Ovviamente concorda il sottosegretario agli Affari europei Sandro Gozi, che giudica le affermazioni di Merkel “molto positive” e poi conferma che “l’Italia da tempo lavora in questa direzione. Stiamo lavorando per portare i ventisette capi di Stato e di governo a Roma il prossimo 25 marzo a una dichiarazione comune in tal senso”.

    E’ una risposta ai populismi, per tentare di far camminare le cose quando è possibile farlo senza subire i rallentamenti di chi non vuole o non è in gradi di marciare alla stessa velocità. Tentare insomma di avere un’Europa che supero l’elefantismo e consenta a chi lo vuole di allungare il passo, lasciando sempre la porta aperta agli altri, in un cammino che non vuol essere escludente, ma di traino.

    “E’ illusorio pensare di poter andare avanti tutti insieme, alla stessa velocità su temi come la crescita, l’occupazione, gli investimenti”, dice Gozi, che cita due proposte già fatte dall’Italia, “per un sussidio europeo contro la disoccupazione e una Schengen della sicurezza per lottare contro terrorismo e avere politica estera e di difesa più efficaci”.

    Forse, dalle celebrazioni di Roma, potrebbe uscire qualcosa di più che un saluto alla Gran Bretagna e un nostalgico ricordo di quanto avvenne 60 anni fa. Ripartendo dai Paesi fondatori.

    I “cerchi concentrici” con i quali funziona oggi l’Europa. DI fatto, un esempio di velocità diverse
    Tags: BeneluxDue velocitàeuropamerkelPaesi fondatoriromaRoma 2017Sandro Gozi

    Ti potrebbe piacere anche

    Politica Estera

    Stoccolma respinge la lettera trumpiana contro le politiche di inclusione: “Non rinunciamo alla diversità”

    9 Maggio 2025
    Residents try to clean their houses as the street is covered in mud on October 31, 2024 after flash floods affected the town of Alfafar, in the region of Valencia, eastern Spain. Rescuers raced on October 31, 2024 to find survivors and victims of once-in-a-generation floods in Spain that killed at least 95 people and left towns submerged in a muddy deluge with overturned cars scattered in the streets. About 1,000 troops joined police and firefighters in the grim search for bodies in the Valencia region as Spain started three days of mourning. Up to a year's rain fell in a few hours on the eastern city of Valencia and surrounding region on October 29 sending torrents of water and mud through towns and cities. (Photo by JOSE JORDAN / AFP)
    Cronaca

    Clima, il 2024 anno estremo per l’Europa tra inondazioni e caldo record

    15 Aprile 2025
    I partecipanti arrivano per la prima edizione di ConnAct a Bruxelles, il 15 gennaio 2025 (foto: ConnAct)
    Difesa e Sicurezza

    Connact Defence & Security 2025. L’Unione Europea tra difesa militare, industria e investimenti futuri

    14 Aprile 2025
    Economia

    Dazi, in calo le Borse Europee, l’Asia chiude contrastata

    11 Aprile 2025
    Economia

    Dazi, le Borse si riprendono grazie alla sospensione di Trump, volano Europa e Asia nonostante le contro-tariffe cinesi

    10 Aprile 2025
    Sandro Gozi
    Notizie In Breve

    Sabato 5 aprile il Pde a Verona per gli Stati Uniti d’Europa

    2 Aprile 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    Zelensky Rama von der Leyen

    A Tirana si sono riuniti i leader europei, ma tutti pensavano a Istanbul

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    16 Maggio 2025

    Al vertice albanese della Comunità politica europea, per parlare del futuro del continente per quanto riguarda sicurezza, economia e migrazione....

    L'assemblea della Repubblica è il Parlamento del Portogallo [foto: Sharon Hahn Darlin/Wikimedia Commons]

    Portogallo tra nuove elezioni e nuove incertezze

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    16 Maggio 2025

    Il Paese al voto domenica per la terza volta dal 2022 cerca una stabilità che i sondaggi non suggeriscono: si...

    “L’ultima falsità” di Diego Marani, ambizioni e follie che segnano le vite

    di Lorenzo Robustelli @LRobustelli
    16 Maggio 2025

    L'ultimo romanzo dello scrittore emiliano affronta le nostre paure, le nostre vanità, le ambizioni cui non abbiamo il coraggio di...

    elezioni polonia

    Le elezioni presidenziali in Polonia, un esame cruciale per il governo europeista di Tusk

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    16 Maggio 2025

    Domenica i cittadini polacchi alle urne per indicare il successore del conservatore Andrzej Duda. Il candidato sostenuto da Tusk, Rafal...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione