Bruxelles – Il Governo di Londra starebbe pianificando di notificare l’attivazione dell’articolo 50, necessario per dare il via formalmente al processo della Brexit, per il 9 marzo, giorno in cui ci sarà il Consiglio europeo. La nuova legge, presentata già alla Camera dei Comuni, nelle intenzioni di Theresa May, premier del Regno Unito, dovrebbe terminare il proprio iter legislativo il 7 marzo ed essere quindi operativa per il Vertice dei capi di Stato e di governo.
I parlamentari Conservatori puntano ad approvare il disegno di legge il più in fretta possibile, mettendo così pressione ai Laburisti per limitare gli emendamenti al testo, e velocizzando ulteriormente l’iter legislativo.
Una legge per attivare l’articolo 50 e quindi i negoziati per la Brexit è stata resa necessaria, dopo il voto popolare del referendum del 23 giugno scorso, dalla sentenza della Corte suprema del Regno Unito, che ha sancito che il potere di attivare il divorzio dell’Ue non spetta al governo ma al Parlamento.