Roma – “La violenza non è mai la risposta contro il terrorismo, la soluzione è il dialogo e l’Unione europea crede nel dialogo interreligioso”. Così,“a nome di tutto il Parlamento europeo”, il suo presidente Antonio Tajani esprime la “fermissima condanna” dell’Ue per il tragico attentato che ha colpito una moschea in Canada. Il messaggio è arrivato da Palazzo Chigi, a margine dell’incontro con il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni.
Tajani ha espresso cordoglio e vicinanza al popolo canadese e al primo ministro Justin Trudeau che “sarà in visita al Parlamento europeo il prossimo 15 febbraio”, ha ricordato. A suo avviso, “bisogna formare i giovani nelle scuole” ed educarli al multiculturalismo e allo scambio interreligioso. “Chi dice di uccidere nel nome di Dio uccide Dio”, per questo “la nostra condanna è fermissima, ha concluso il numero uno del Parlamento europeo.
Decisa anche la condanna di Gentiloni, che nell’esprimere solidarietà al Canada ha voluto sottolineare che si tratta di “un modo per confermare il nostro sentimento di vicinanza anche alla stragrande maggioranza di cittadini mussulmani che vivono nelle nostre città e che non ha nulla a che fare con il terrorismo internazionale ma anzi ne sono vittime”.