Bruxelles – La commissione Sviluppo del Parlamento europeo ha approvato una risoluzione che dovrebbe portare nuovo slancio alla politica di sviluppo dell’Unione europea per affrontare le nuove sfide dei cambiamenti climatici, della migrazione e della sicurezza. Gli europarlamentari chiedono un migliore coordinamento e orientamento delle politiche per migliorare le condizioni di vita dei cittadini, attraverso una rimodulazione dei fondi previsti per fermare l’afflusso di rifugiati.
“La nostra risoluzione mette gli obiettivi di sviluppo sostenibile e la dimensione economica, sociale e ambientale dello sviluppo al centro dello ‘European consensus on development’”, ovvero la dichiarazione politica che impegna l’Unione europea ad eliminare la povertà e a costruire un mondo più giusto, ha dichiarato il co- relatore del Ppe Bogdan Wenta. “Con le sfide difficili che abbiamo difronte”, ha aggiunto il co-relatore della risoluzione per gli S&D, Norbert Neuser, “un’effettiva cooperazione europea per lo sviluppo è più importante che mai”.
La risoluzione rappresenta la base per i negoziati con il Consiglio e la Commissione europea per la revisione dello European consensus on development, che a sua volta è legato agli obiettivi della Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite adottata nel settembre 2015.
Il testo sarà votato a febbraio dalla Plenaria del Parlamento europeo.