Bruxelles – A un anno dall’adozione del pacchetto sull’economia circolare, dopo aver valutato i principali risultati raggiunti nel 2016, la Commissione ha annunciato alcune novità sull’economia circolare. Tra queste, l’esecutivo prevede, insieme alla Banca europea per gli investimenti (Bei), l’istituzione di una piattaforma per il sostegno finanziario all’economia circolare che riunirà investitori e innovatori.
“Il nostro obiettivo è incrementare gli investimenti, pubblici come quelli privati, nell’economia circolare”, ha dichiarato Jyrki Katainen, vicepresidente e commissario responsabile per l’occupazione, “Ciò implica molto spesso nuovi modelli economici che, a loro volta, possono richiedere modalità innovative di finanziamento”. Mentre il vicepresidente della Bei Jonathan Taylor, responsabile dei finanziamenti per l’ambiente, ha ricordato che la Bei è “il principale finanziatore al mondo dell’azione climatica multilaterale con più di 19 miliardi di euro di finanziamenti dedicati solo lo scorso anno”.
Inoltre, sono stati pubblicati gli orientamenti per gli Stati membri su come convertire i rifiuti in energia e alcune proposte per migliorare la legislazione relativa a determinate sostanze pericolose presenti nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Il primo vicepresidente Frans Timmermans, responsabile per lo sviluppo sostenibile, ha dichiarato: “Oltre ai progressi già messi a segno stiamo elaborando nuove iniziative per il 2017. Siamo in procinto di chiudere il cerchio di progettazione, produzione, consumo e gestione dei rifiuti per creare un’Europa verde, circolare e competitiva”.