Bruxelles – La commissione Cultura del Parlamento europeo ha votato una relazione per ottenere maggiori fondi e procedure più efficaci nell’ambito del programma Europa creativa, uno strumento quadro della Commissione europea per il sostegno ai settori culturali e audiovisivi. La relazione prevede la creazione di piattaforme online più competitive, un osservatorio europeo sulla cultura e una maggiore sinergia tra programmi simili.
Europa creativa, nelle intenzioni della relazione, dovrebbe inoltre superare alcune problematiche che rendono l’accesso difficile per le imprese culturali, e contribuire a creare nuovi partenariati con altri paesi extra Ue, in vista della nuova strategia per la diplomazia culturale e della programmazione dell’anno europeo del Patrimonio culturale del 2018.
“Oggi il programma è vittima del suo successo: per rientrare tra i vincenti, i progetti devono raggiungere votazioni altissime e spesso sono esclusi progetti di alta qualità”, ha detto l’europarlamentare coordinatrice del gruppo Socialisti e democratici, Silvia Costa, “ritengo – ha continuato – che Europa creativa sia un programma necessario: è positivo per raggiungere gli obiettivi della circolazione degli artisti, dei professionisti e dei creativi”.