Roma – C’è una piena sintonia tra il governo italiano e la presidenza di turno dell’Ue a guida maltese appena iniziata. Lo ha sottolineato il sottosegretario agli Affari europei, Sandro Gozi, a margine della riunione informale del Consiglio Affari generali di oggi, a La Valletta. “Le loro priorità sono anche le nostre – ha dichiarato Gozi – a partire dal conseguimento di risultati concreti sui temi delle migrazioni, dell’asilo, della crescita economica, dell’occupazione e della sicurezza”.
Bisogna “costruire un unico sistema europeo di asilo; finalizzare i migration compact per una nuova politica di cooperazione anche sull’immigrazione con gli stati africani; rendere in tempi stretti pienamente operativa la Guardia di costiera e di polizia per le frontiere esterne e impegnare l’Ue a fare molto di più sui rimpatri”, ha elencato l’esponente del governo Gentiloni. Inoltre, ha aggiunto, bisognerà proseguire negli sforzi orientati a “massimizzare la crescita economica e l’occupazione, realizzare il Mercato Unico Digitale, promuovere e rafforzare lo Stato di Diritto e il suo monitoraggio a livello europeo”.
Infine, dal momento che sotto presidenza maltese cadrà anche il 60° anniversario della firma dei Trattati di Roma, il semestre dovrà essere per Gozi un’occasione per imprimere “maggiore slancio e visione politica sul futuro dell’Ue” e per “rilanciare l’integrazione”” europea.
A margine della riunione dei ministri degli Affari europei, il sottosegretario è stato insignito dell’onorificenza dell’Ordine nazionale al merito del governo di Malta, assegnato a Gozi dalla presidente della Repubblica maltese, Marie Louise Coleiro Preca.