Bruxelles – Conosciuta come uno dei più importanti poli siderurgici europei, città d’origine della famiglia Krupp, leader nell’industria dell’acciaio, la città tedesca Essen dal 21 gennaio è ufficialmente la Capitale verde europea per il 2017.
La trasformazione di Essen, da città del carbone nel XVI secolo e dell’acciaio nel XIX a città più verde della regione tedesca, è la dimostrazione che il cambiamento verso un sistema sostenibile e green è possibile.
Il titolo, che nel 2016 era di Lubiana, il 21 gennaio passa alla città tedesca, la quale, secondo il commissario all’Ambiente Karmenu Vella, ha dimostrato che è possibile “trasformare una città in un posto più salutare in cui vivere”. Vella ha anche ricordato che per raggiungere l’obiettivo di un grande progresso in termini di sostenibilità ambientale c’è bisogno di “visione, buon governo, una leadership forte e anche il coinvolgimento dei cittadini”.
La città di 600mila abitanti della Renania Settentrionale-Vestfalia è stata premiata dalla giuria Ue per alcune iniziative significative, tra cui aver ricoperto 128mila metri quadrati di strada con asfalto che attutisce i rumori, aver introdotto un sistema idrico sostenibile che recupera l’acqua piovana e previene le alluvioni e creato 376 chilometri di piste ciclabili.