Bruxelles – Un accordo finanziario per un contributo di 65 milioni di euro è stato firmato dal commissario europeo per lo sviluppo e la cooperazione internazionale, Neven Mimica, e il ministro delle finanze della Repubblica dello Zambia, Felix Mutati.
L’intesa prevede il finanziamento di un programma per fornire l’accesso a forniture affidabili e convenienti di energia elettrica ad almeno 63.000 famiglie, pari a circa 300.000 persone, nell’area a povera ma ad alta densità abitativa della capitale Lusaka. Oltre alle famiglie meno abbienti, il progetto riguarderà anche le infrastrutture sociali e pubbliche, e le micro-piccole imprese con determinate caratteristiche.
“Questi 65 milioni di euro dimostrano il continuo impegno dell’Unione europea, in collaborazione con le Istituzioni finanziare europee, a fornire il necessario investimento per lo sviluppo d’infrastrutture di base”, ha dichiarato il Mimica, “così dar migliorare i livelli di sussistenza e lo stato sociale delle comunità povere in Zambia”.
Il progetto è finanziato in collaborazione con la Banca europea per gli investimenti (Bei), che fornisce un prestito ulteriore di 15 milioni di euro, ed è parte del più ampio piano di ammodernamento della trasmissione e della distribuzione di Lusaka, cofinanziato da Bei, Banca mondiale e Zesco limited (società elettrica dello Zambia).