- L'Europa come non l'avete mai letta -
martedì, 20 Maggio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Cronaca » Immigrazione e terrorismo sono le principali preoccupazioni per i cittadini europei

    Immigrazione e terrorismo sono le principali preoccupazioni per i cittadini europei

    Lo dice l'ultimo Eurobarometro. In Italia dopo le migrazioni in ansia per disoccupazione, poi terrorismo e situazione economica a pari merito. Sostegno alle priorità della Commissione Ue

    Redazione</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/eunewsit" target="_blank">eunewsit</a> di Redazione eunewsit
    22 Dicembre 2016
    in Cronaca
    eurobarometro, sondaggio, immigrazione, terrorismo, disoccupazione

    Bruxelles – L’immigrazione e il terrorismo continuano ad essere visti come i problemi più importanti dell’Unione europea, anche se ad un livello leggermente inferiore rispetto all’ultimo sondaggio nella primavera del 2016. Lo dice l’ultimo sondaggio Eurobarometro condotto tra i cittadini dei Ventotto (prima dell’attentato al mercato di Natale a Berlino), il quale rileva anche che il sostegno per le priorità e le politiche dell’Unione europea rimane forte, ed è aumentato dalla primavera del 2016. Oggi è stato pubblicata anche un’indagine speciale sul “Futuro dell’Europa”.

    Alla domanda circa le loro principali preoccupazioni, gli europei confermano che l’immigrazione rimane in cima (è la prima risposta del 45% dei cittadini, – 3 punti percentuali dalla primavera scorsa). Il terrorismo (32%, – 7) rimane il secondo elemento più frequentemente citato, ben prima della situazione economica (20%, + 1), lo stato delle finanze pubbliche degli Stati membri (17%, +1) e la disoccupazione (16%, + 1). L’immigrazione la prima preoccupazione in tutti gli Stati membri, ad eccezione della Spagna e del Portogallo dove primeggiano il terrorismo e lo stato delle finanze pubbliche dei Ventotto.

    In Italia con il 49% l’immigrazione è il primo pensiero, seguita dalla disoccupazione al 27. Poi, allo stesso livello, ci sono terrorismo e situazione economica al 23% di “prime risposte”. Segue poi lo stato delle finanze pubbliche nell’Ue al 12% e la criminalità al 10%. In fondo alla classifica le pensioni (5%), le forniture energetiche (4%) e l’influenza dell’Une nel Mondo (3%).

    A livello nazionale, le principali preoccupazioni sono la disoccupazione (31%, – 2) e l’immigrazione (26%, – 2). La situazione economica è al terzo posto (19%, invariato).

    Rispetto alla precedente rilevazione della primavera 2016, il supporto per i temi prioritari fissati dalla Commissione europea è aumentato ulteriormente.

    – Per quanto riguarda la questione delle migrazioni, il 69% degli europei afferma di essere a favore di una politica europea comune in materia di migrazioni e il 61% sono positivi sulla migrazione di persone provenienti da altri Stati membri dell’Ue. Tuttavia, il 56% sono negativi sull’immigrazione di persone provenienti da fuori dell’Ue.

    – L’81% degli europei è a favore della libera circolazione dei cittadini comunitari che possono vivere, lavorare, studiare e fare affari in tutta l’Ue. La maggioranza degli intervistati sostengono la libera circolazione in tutti i paesi.

    – Il sostegno per l’euro è leggermente in crescita (58% nell’UE nel complesso, il 70% nella zona euro).

    – Sugli investimenti all’interno dell’Ue, il 56% degli europei è d’accordo che il denaro pubblico dovrebbe essere usato per stimolare gli investimenti del settore privato a livello comune.

    Proseguendo il trend positivo visto nel sondaggio primavera 2016, la fiducia nell’Ue è aumentata al 36% (dal 33%). La fiducia nei parlamenti nazionali e dei governi è aumentata, ma rimane al di sotto fiducia nell’Ue.

    Il 38% degli europei ha un’immagine neutra dell’Ue, una percentuale che è rimasta invariata dalla primavera del 2015. Il 35%, ne ha un’immagine positiva (dato il leggera crescita), mentre l’immagine negativa è diminuita al 25%.

    Quattro europei su dieci ritengono che la loro voce conta nell’Ue, appena sotto il picco del 42% registrato nella primavera del 2014 e la primavera del 2015.

    Il 67% degli europei si sentono cittadini dell’Ue.

    La consapevolezza del programma Erasmus è aumentata notevolmente dal 2009: oltre la metà degli europei ora ne hanno sentito parlare. Inoltre, la larghissima maggioranza degli europei, 86%, ha un’immagine positiva di questo programma. Anche se la consapevolezza varia notevolmente da un paese all’altro, Erasmus è visto in una luce positiva dalla grande maggioranza della popolazione in tutti gli Stati membri.

    Il Trattato di Roma del 1957 è visto come un evento positivo nella storia d’Europa dal 69% degli europei. Questo punto di vista è condiviso a maggioranze in tutti gli Stati membri.

    Secondo il sondaggio sul Futuro dell’Europa due terzi degli europei vedono l’Ue come luogo di stabilità in un mondo travagliato. La maggioranza degli intervistati in tutti gli Stati membri condividono questo punto di vista.

    Il 60% degli europei ritiene anche che il progetto europeo offre una prospettiva futura per i giovani d’Europa. L’82% degli europei concordano sul fatto che l’economia di libero mercato dovrebbe andare di pari passo con un elevato livello di protezione sociale.

    Più di sei europei su dieci ritengono che il processo decisionale in una serie di settori dovrebbe essere a livello europeo. Otto su dieci dicono che dovrebbe essere così per quanto riguarda lotta al terrorismo e la promozione della democrazia e della pace” (entrambi 80%); più di sette su dieci pensano la stessa cosa per la protezione dell’ambiente (77%), la promozione della parità di trattamento tra uomini e donne” (73%), così come per affrontare la questione delle migrazioni dal di fuori dell’Ue (71% ).

    L’Eurobarometro standard Autunno 2016 (EB 86) è stato condotto attraverso interviste faccia a faccia tra il 3 e il 16 novembre 2016. Un totale di 32.896 persone sono state intervistate in tutti gli Stati membri dell’UE e nei paesi candidati.

    La Speciale Eurobarometro 451 Futuro dell’Europa è stato condotto attraverso interviste faccia a faccia tra il 24 settembre e il 3 ottobre 2016. Un totale di 27.768 persone sono state intervistate in tutti gli Stati membri dell’Ue.

    eurobarometro

    Tags: cittadini uedisoccupazioneeurobarometroimmigrazionesondaggioterrorismo

    Ti potrebbe piacere anche

    Cronaca

    Frontiere Ue, 27 per cento in meno gli attraversamenti irregolari tra gennaio e aprile

    14 Maggio 2025
    Lavoro e immigrazione [foto: Marco Carli/imagoeconomica]
    Economia

    La Bce: “Stranieri e immigrati una leva per la crescita dell’eurozona”

    9 Maggio 2025
    [foto: Carlo Carino/imagoeconomica, via AI]
    Cultura

    Intelligenza artificiale e cultura, gli europei non sanno più distinguere le opere d’arte

    9 Maggio 2025
    Jet indiano abbattuto dalle forze pakistane (Foto: Farid Khan, profilo X ufficiale)
    Politica Estera

    L’India colpisce il Pakistan, Islamabad: “Atto di guerra, risponderemo”

    7 Maggio 2025
    Cronaca

    Nel 2024 rallenta la crescita dell’immigrazione nell’Ue

    14 Aprile 2025
    Cronaca

    Frontiere Ue, nel 2025 calano di un terzo gli attraversamenti irregolari

    11 Aprile 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    ue regno unito

    Ue-Uk, il riavvicinamento dopo la Brexit. Dalla difesa agli Erasmus, si apre un “nuovo capitolo”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    19 Maggio 2025

    A Londra il primo summit Ue-Regno Unito. Bruxelles ritrova i "vicini, alleati, partner, amici" britannici, Londra agisce "nell'interesse nazionale" e...

    Dal riarmo della Germania +0,75 di Pil per l’Unione europea

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    19 Maggio 2025

    La stima della Commissione europea contenuta nelle previsioni economiche di primavera. Dato preliminare, per Berlino possibile crescita anche fino al...

    Studenti universitari protestano contro il caro-affitti alla Sapienza di Roma [foto: imagoeconomica]

    Studentati, i Collegi universitari presentano a Bruxelles un modello per rilanciarli

    di Marco La Rocca
    19 Maggio 2025

    Agli studenti europei mancano oltre 3 milioni di posti letto. Prezzi in crescita, affitti brevi e disagio sociale aggravano il...

    Eurostat conferma i dati sull’inflazione ad aprile, Bce verso nuovi tagli dei tassi

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    19 Maggio 2025

    Indice stabile al 2,2 per cento, vicino all'obiettivo di riferimento della Banca centrale europea. Analisti aspettano un altro -0,25 per...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione