Bruxelles – La nomina di Paolo Gentiloni a nuovo presidente del Consiglio, assicura che “ l’Italia continuerà a giocare un ruolo di primo piano nell’Unione”. Pare rassicurato dalla scelta del nuovo capo del governo italiano il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker. La scelta dell’ex ministro degli Esteri con “la sua esperienza maturata nelle istituzioni” e “la sua costante attenzione ai principi ispiratori dell’integrazione comunitaria”, secondo Juncker, dà garanzie sul fatto che l’Italia “non mancherà di dare un contributo attivo di idee e di proposte per fare avanzare l’ideale europeo in vista del sessantesimo anniversario della firma dei Trattati di Roma”.
E se l’Italia farà la sua parte per il bene dell’Unione, Bruxelles “continuerà ad essere al fianco dell’Italia per sostenere il percorso di riforme e assicurare una rapida e completa ricostruzione delle aree colpite dal terremoto nei mesi scorsi”, assicura il presidente della Commissione, augurando a Gentiloni “il miglior successo nelle sue nuove responsabilità, nell’attesa di incontrarla in occasione del prossimo Consiglio europeo”.
Nella sua lettera di congratulazioni Juncker ricorda che l’avvio dell’attività dell’attuale governo “giunge in un momento particolarmente importante della vita politica e istituzionale italiana e alla viglia di appuntamenti cruciali a livello europeo”. Mai come in questo momento, continua il capo dell’esecutivo Ue, le “istituzioni dell’Unione e i governi degli Stati membri saranno chiamati a far progredire una risposta comune e più solidale alle sfide della migrazione e della crescita e a tracciare una prospettiva di rilancio del processo di integrazione europea”.