Bruxelles – Come rendere l’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (Eit) più efficiente nel promuovere l’innovazione e l’imprenditorialità in Europa? Se l’è chiesto il commissario Ue all’Educazione, Tibor Navracsics, che oggi si è unito al consiglio di amministrazione dell’Eit per discutere del futuro dell’istituto, alla luce del recente report pubblicato da un gruppo di esperti di alto livello per conto della Commissione europea. “L’Eit è un’iniziativa Ue come nessun’altra, con la sua missione di affrontare alcune delle più importanti sfide che sta affrontando oggi l’Europa” ha dichiarato il commissario. “Il Gruppo di alto livello ha pubblicato una serie di raccomandazioni di vasta portata che, una volta messe in pratica, aiuteranno l’Eit ad avere un ruolo persino più efficiente”, ha aggiunto Navracsics.
Il documento degli esperti affronta una serie di problematiche: in che modo può essere affinato il contributo dell’Eit al futuro panorama innovativo Ue, come l’Eit può creare e far crescere innovazioni in maniera più efficiente, come coinvolgere le imprese (pmi comprese) in maniera più forte nelle Comunità di conoscenza e innovazione (Kic) che ha messo in piedi l’Eit.