Bruxelles – L’Europa è sempre più vicina alla nascita di un mercato unico ferroviario europeo. La Commissione trasporti del Parlamento europeo lunedì 5 dicembre ha dato l’ok alla riforma dei servizi ferroviari nazionali. La liberalizzazione del mercato ferroviario è l’obiettivo che la Commissione europea si è prefissata nel gennaio del 2013 presentando il cosiddetto “pilastro di mercato” del Quarto pacchetto ferroviario, sei proposte legislative allo scopo di modernizzare l’intero mercato ferroviario europeo, riducendo i costi amministrativi, introducendo competitività nei mercati nazionali dei servizi e assicurando parità di condizioni agli operatori.
Dopo l’accordo sul pacchetto raggiunto lo scorso 19 aprile tra il Parlamento europeo e il Consiglio del Ministri dell’Unione, ora le nuove regole ora devono passare al vaglio del Parlamento riunito in sessione plenaria a dicembre.
La riforma del sistema ferroviario prevede che dal 14 dicembre del 2020 inizi la liberalizzazione delle tratte nazionali ad alta velocità e che dal 2023 la concessione dei contratti dei servizi pubblici sia sottoposta a gare d’appalto aperta a tutti.
Anche se con qualche eccezione oggi il settore ferroviario è caratterizzato dalla posizione dominante delle società già presenti sul mercato e la maggior parte dei servizi ferroviari nazionali nell’Ue sono attualmente forniti attraverso contratti di pubblico servizio, molti di loro sono concessi senza alcuna gara d’appalto.
Le nuove regole uniscono l’accesso degli operatori ferroviari alle reti e alle stazioni ferroviarie nei mercati nazionali dell’Unione europea e le gare d’appalto, come regola generale, per i contratti dei servizi pubblici. Secondo la Commissione europea, i servizi nazionali rappresentano il 94% dei mercati ferroviari nell’Unione europea e sono ancora strettamente legati agli operatori nazionali.
Un’accesso più facile e concorrenziale al mercato per Bruxelles dovrebbe incoraggiarli a fornire nuovi servizi per i passeggeri nei mercati nazionali e incentivare nuovi investimenti. L’iniziativa ha anche l’obiettivo di migliorare i servizi sul fronte della qualità e innovazione nel settore ferroviario.