Roma – “Vi sono di fronte a noi impegni e scadenze di cui le istituzioni dovranno assicurare in ogni caso il rispetto, garantendo risposte all’altezza dei problemi del momento”. In attesa di ricevere formalmente la comunicazione delle dimissioni del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, – il quale si è già recato al Colle in mattinata per un primo confronto – il capo dello Stato Sergio Mattarella indica così, in modo indiretto, che l’immediata priorità è approvare entro fine anno la Legge di Bilancio, nonostante la crisi di governo.
Mattarella – che secondo ambienti diplomatici di Bruxelles ha avuto un lungo colloquio telefonico con Federica Mogherini, Vicepresidente della Commissione europea e alto rappresentante per la Politica estera e di sicurezza – sembra orientato a chiedere al presidente del consiglio, Matteo Renzi, di “congelare” le proprie dimissioni fino all’approvazione della Legge di Bilancio, che quindi dovrebbe esere esaminata in tempi rapidissimi al Senato.
Sulla consultazione popolare, l’inquilino del Quirinale sottolinea che “l’alta affluenza al voto, registratasi nel referendum di ieri, è la testimonianza di una democrazia solida, di un Paese appassionato, capace di partecipazione attiva”. Adesso, per assicurare il rispetto “di impegni e scadenze”, a suo avviso “occorre che il clima politico, pur nella necessaria dialettica, sia improntato a serenità e rispetto reciproco”.