Bruxelles – “Un italiano alla Presidenza del Parlamento europeo sarebbe una buona notizia, tuttavia Gianni Pittella non è un italiano che la pensa come noi”. L’eurodeputato del Movimento 5 Stelle e co-presidente del gruppo euroscettico EFDD, David Borrelli, chiude alla possibilità di appoggiare la candidatura dell’esponente del Partito democratico e del Pse annunciata oggi. “L’annuncio del collega Pittella che si candida contro questa Europa e contro l’egoismo degli Stati membri ci coglie di sorpresa, perché in due anni e mezzo al Parlamento europeo abbiamo visto lui, l’intera delegazione del Partito Democratico e il gruppo S&D comportarsi esattamente all’opposto”, ha dichiarato Borelli secondo cui “ora, in campagna elettorale, come al solito si rubano le battaglie degli altri”.
“Non accetteremo un’occupazione dei Popolari nelle istituzioni europee. La candidatura di Gianni Pittella alla presidenza del Parlamento è a disposizione di tutte le forze europeiste e della sinistra europea”, ha affermato invece il vicepresidente del Parlamento europeo, David Sassoli. “I popolari devono sentire la responsabilità della rottura con i socialisti e delle gravi conseguenze che può scatenare dentro e fuori le Istituzioni europee”, ha avvertito Sassoli che ha assicurato che i socialisti “non sono disponibili a sostenere una presidenza conservatrice in un momento in cui l’Europa ha bisogno di uscire dalle politiche di rigore”.