Bruxelles – Più di 200 manifestati sono scesi in piazza a Bruxelles giovedì 25 novembre per chiedere la chiusura della sede, da poco inaugurata, dell’Alleanza per la Pace e la Libertà – APF, formazione che raggruppa diversi partiti nazionalisti e di estrema destra europei tra cui l’italiano Forza Nuova, il greco Alba Dorata e il belga Nation.
“Siamo contro queste organizzazioni apertamente neofasciste, che sono anche organizzazioni violente,” spiega Paola, militante della campagna “zona Antifascista Bruxelles“. “I leader di Alba Dorata ad esempio, sono sotto processo con l’accusa di aver ordinato l’omicidio nel 2013 di un rapper antifascista, Killah P, e l’organizzazione è ritenuta responsabile di decine di attacchi contro i migranti a partire dal 2008”, ha continuato spiegando che in Belgio i militanti di Nation “hanno attaccato una manifestazione di sans papier”. Per l’attivista i militanti dell’Apf, organizzazione finita nella bufera quando si è scoperto che ha ricevuto anche un finanziamento da parte del Parlamento europeo di 600mila euro, sono “persone pericolose”.