Roma – “Miopie di natura nazionalistica impediscono all’Unione europea di svolgere appieno il proprio compito storico” sulla gestione dei flussi migratori, mentre “l’Italia sta affrontando con dignità e grande umanità il proprio difficile compito”. Lo dice il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando ai prefetti italiani il cui lavoro considera “decisivo” per affrontare l’emergenza migranti.
Il capo dello Stato confida nei prefetti per la “costruzione continua di un clima di collaborazione tra i vari livelli di governo”, da quello nazionale a quello locale, in modo da “togliere ogni alibi a quanti, all’interno del nostro Paese, intendono sottrarsi ai doveri di solidarietà con le altre città e con gli altri cittadini” sul tema dell’accoglienza.
Riuscire in questa missione, ritiene Mattarella, è fondamentale per sostenere con più forza quel “impegno che conduciamo come Paese, all’interno dell’Unione Europea, perché siano rispettate le decisioni assunte a Bruxelles sulla ripartizione dei migranti”. L’inquilino del Colle invoca “un’equa distribuzione dei pesi” anche a livello nazionale, perché una tale gestione “è coerente con quella nostra richiesta e la rende più credibile” agli occhi dei partner europei.