Bruxelles – Per Lénaïc Vaudin d’Imécourt il sogno di fare la giornalista e di occuparsi di affari europei è durato troppo poco: è finito nel settembre 2015, a soli ventotto anni, quando una brutta malattia l’ha portata via troppo presto, impedendole di continuare quel lavoro che, nonostante la giovane età, l’aveva già resa uno dei punti di riferimento sulle notizie Ue in tema di commercio. La famiglia e gli amici di Lénaic hanno però deciso, in sua memoria, di aiutare altre giovani e appassionate giornaliste europee ad intraprendere il suo stesso cammino. Per questo hanno dato vita al ‘Lénaïc Fund for Journalism’, una fondazione che finanzierà borse di studio fino a 5mila euro per stage di cinque o sei mesi a studentesse europee under 30 recentemente laureate che vogliano iniziare la loro carriera nel giornalismo Ue. I periodi di stage saranno due ogni anno, uno da marzo a luglio, il secondo da ottobre a febbraio.
Una bella iniziativa che punta anche sulla solidarietà. Giovedì 10 novembre si terrà il primo evento per raccogliere fondi al Press Club di Bruxelles in Rue Froissart 95, dalle 18 alle 20. L’evento è sostenuto dall’eurodeputata olandese Marietje Schaake, ambasciatrice del Fondo. Ogni donazione avverrà in piena trasparenza e con la supervisione della King Baudouin Foundation, la più grande associazione benefica del Belgio.
Lénaïc è arrivata a Bruxelles nel 2011 e in pochi anni, grazie alla sua tenace nel “cercare la storia” è diventata una delle più conosciute giornaliste di Bruxelles nel campo del commercio, dando vita dal nulla a “EU Trade Insights”, un bollettino quotidiano specializzato sul commercio. Un appuntamento che è diventato anche video, con una trasmissione settimanale sulla piattaforma viEUws.
Qui il sito della Fondazione: http://lenaic.eu/