Bruxelles – La Commissione europea dovrebbe condurre un’indagine sulla decisione della Juventus di spostare la sua sede sociale da Torino ad Amsterdam perché “il trasferimento chiaramente non è motivato dall’insediamento della Juventus nei Paesi Bassi ma piuttosto alla fiscalità attraente che questo Paese offre alle società”. A sostenerlo sono due eurodeputati belgi del gruppo dei Socialisti e Democratici, Hugues Bayet e Marc Tarabella, quest’ultimo appassionato del campionato italiano e tifoso interista, balzato alle cronache in Italia per il video in cui dava del “fannullone” a Matteo Salvini.
“Il club della ‘Juventus Torino’ – recita l’interrogazione – ha traslocato la sua sede sociale da Torino ad Amsterdam. La famiglia Agnelli ha infatti spostato nei Paesi Bassi la sede sociale della holding Exor, proprietaria della maggioranza delle azioni dello Juventus Football Club”. Exor è una holding di partecipazioni quotata a Piazza affari con 8,1 miliardi di euro di capitalizzazione. Fra le sue partecipazioni principali ci sono Fca, Cnh Industrial, Ferrari, The Economist Group e Partner Re, oltre ad essere azionista di maggioranza della Juventus.
Il trasloco di Exor, sono convinti i due eurodeputati, non trova motivazioni se non quella di pagare meno tasse. “Nella direttiva 2016/0011 che stabilisce le regole per lottare contro le pratiche di evasione fiscale che hanno una incidenza diretta sul funzionamento del mercato interno, adottata nel luglio scorso, è previsto che le società debbano pagare le imposte nel luogo in cui conducono le loro attività”, ricordano Tarabella e Bayet. Per questo i due chiedono: “la Commissione conta di condurre un’inchiesta in seguito a queste rivelazioni?”.