Bruxelles – I laghi e i fiumi delle città europee sono sempre più puliti grazie ai progressi fatti nel trattamento delle acque e ai progetti di recupero che hanno permesso a molte vecchie vie d’acqua di tornare a esistere. Tuttavia, sono ancora molte le sfide da affrontare secondo il report ‘Rivers and lakes in European cities: Past and future challenges’ dell’Agenzia europea dell’ambiente (Aea). Il documento analizza i particolare i casi di 17 città (nessuna italiana), fra cui Madrid, Bucarest e Oslo, per comprendere quali sono i problemi principali ancora esistenti nella gestione delle acque urbane.
Secondo l’Aea, operazioni di recupero ambientale dei fiumi portano diversi vantaggi, che vanno dal miglioramento del controllo sulle inondazioni all’offerta di un valore “ricreativo” aggiuntivo ai centri urbani, migliorandone la qualità della vita. Inoltre, corsi d’acqua ben gestiti mitigano l’impatto dei cambiamenti climatici, come l’innalzamento delle temperature nei centri città.
Per questo motivo il report chiede una giusta e completa implementazione delle normative europee in tutti gli Stati membri, comprese la Direttiva quadro sulle acque, quella sulle inondazioni e quella sugli habitat naturali.