Bruxelles – Sarà forse la dieta mediterranea o piuttosto la crisi economica che non permette più sfarzi sulle nostre tavole. Fatto sta che gli italiani sono il secondo Paese meno obeso d’Europa. A certificarlo sono i dati di Eurostat, l’ufficio statistico dell’Ue, che ha analizzato il tasso di obesità nei ventotto Paesi europei nel 2014. I più magri in assoluto sono i romeni: qui solo il 9,4% della popolazione sopra i 18 anni è in sovrappeso. A seguire a ruota, nonostante lasagne e tortellini, ci sono però gli italiani: solo il 10,7% di chi è nato nel Belpaese soffre di obesità. Nella classifica dei Paesi più magri compaiono poi Paesi Bassi (13,3% di obesi), Belgio e Svezia (14%). Al lato opposto della graduatoria, la maglia nera del sovrappeso va a Malta dove l’obesità colpisce oltre 1 cittadino su 4 (26% della popolazione). Un cittadino sovrappeso su cinque anche in Lettonia (21,3%), seguita da Ungheria (21,2%), Estonia e Regno Unito (20,1%).
In generale a livello europeo è risultato obeso, cioè con un indice di massa corporea superiore a 30, quasi un cittadino su sei tra quelli sopra i diciotto anni. Il tasso di obesità a livello europeo è del 15,9% mentre quello di pre-obesità del 35,7%. Insomma più della metà degli adulti in Europa (51,6%) ha problemi di peso. Il tasso di obesità, registra Eurostat, varia in funzione dell’età e del livello di educazione. Escludendo gli ultrasettantacinquenni, il tasso di obesità cresce con l’età: i sovrappeso sono il 22,1% tra i 65 e i 74 anni, mentre si ferma al 5,7% per chi ha tra i 18 e i 24 anni. La proporzione di obesi cala a picco anche con l’aumentare del livello di educazione: è al 19,9% tra chi ha un livello di istruzione basso, scende al 16% per chi ha un livello medio e ancora giù al 11,5% per chi lo ha invece più elevato.
Non si registrano invece variazioni significative tra uomini e donne: per metà degli Stati membri sono risultate più obese le donne e nell’altra metà di più gli uomini. In Italia sono più obesi, ma di poco, gli uomini (11,3% contro il 10,2% delle donne), mentre la maggior parte dei sovrappeso si registra nella fascia d’età tra i 65 e i 74 anni.