Bruxelles – La Federazione dei cacciatori di San Marino è diventata il trentaseiesimo membro della Federazione delle associazioni di caccia e di conservazione dell’Unione europea (Face), che costituisce il più grande organo rappresentativo per i cacciatori di tutto il Mondo e una delle più grandi organizzazioni europee della società civile.
Il 7 ottobre 2016 a Bruxelles, in occasione della cinquantesima Assemblea generale di Face, è stato unanimemente accolto lo stato di San Marino come nuovo membro a pieno titolo. Con 2.000 cacciatori e una popolazione di 33.000 cittadini, San Marino ha la più alta densità di cacciatori in Europa: il 6% dei propri cittadini è in possesso di una licenza di caccia.
La Federazione Sammarinese della Caccia fu fondata nel 1952. Il suo segretario generale Davide Gualandra, ha presentato la sua organizzazione ai delegati della Face. Il presidente della Face Michl Ebner ha accolto con favore i cacciatori di San Marino e ha raccomandato la loro ammissione basandosi sui principi di unità e solidarietà europea tra i cacciatori. Gualandra ha commentato l’ammissione dei cacciatori sammarinesi al Face dicendo: “Abbiamo l’onore di diventare membri di questa grande famiglia; oltre ad essere un prestigioso riconoscimento per la nostra federazione, l’adesione a Face offre a un piccolo paese come il nostro l’opportunità di guardare al futuro della caccia con grande ottimismo”. Anche il presidente della Federazione Sammarinese della Caccia, Mario Canti, ha espresso la sua gratitudine per essere stato ammesso come membro a pieno titolo.
Il calendario di caccia a San Marino si basa sulla vicina regione delle Marche con la quale è stato stabilito un sistema di riconoscimento reciproco che regola lo scambio di cacciatori nei territori marchigiani e sammarinesi.