Bruxelles – Anche se in pubblico ha sempre fatto la voce grossa contro la redistribuzione dei rifugiati tra i Paesi europei, arrivando anche a indire un referendum in Ungheria per bloccare il provvedimento, Viktor Orban in Consiglio europeo avrebbe votato a favore dei ricollocamenti chiesti da Bruxelles. Lo affermerebbe una lettera inviata dal presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, al vicepresidente del partito di opposizione ungherese, Coalizione Democratica, Csaba Molnár, che aveva chiesto spiegazioni.
Secondo quanto riportato da 24.hu lo ha rivelato il portavoce del partito, Zsolt Gréczy, secondo cui Tusk nella lettera avrebbe spiegato che la decisione sui ricollocamenti sarebbe stata presa all’unanimità e che Orban anche avrebbe sottoscritto il documento che chiedeva che “tutte le decisioni concordate a dicembre scorso devono essere completate il più rapidamente possibile, le decisioni relative al trasferimento dei migranti all’interno dell’Unione, e anche le misure per assicurare il loro ritorno e la riammissione”.
Per questo Gréczy ha affermato che il referendum ungherese contro le quote non è valido e che Orbán deve delle spiegazioni al Paese sul “perché si è mostrato come un politico anti-quote e perché ha dato vita a un referendum contro la stessa sua decisione”.