Bruxelles – “Questo accordo senza precedenti apre un nuovo capitolo nell’aviazione internazionale, in cui la sostenibilità diventa finalmente parte del modo in cui voliamo”. Lo ha dichiarato la commissaria Ue ai Trasporti, Violeta Bulc, dopo l’annuncio del raggiungimento dell’intesa da parte dell’Organizzazione internazionale dell’aviazione civile (Icao) per una riduzione (attraverso compensazione) delle emissioni di CO2. “L’Unione ha chiesto continuamente un’azione globale e coordinata per affrontare la crescita delle emissioni dell’aviazione, che avrebbero altrimenti raggiunto un aumento del 300% entro il 2050”, ha detto Bulc. “Oggi, la solidarietà e la perseveranza europea hanno portato risultati”.
Quello raggiunto a Montreal è il primo accordo globale per un taglio delle emissioni di CO2 in un settore specifico dell’economia, in questo caso l’aviazione. Dal 2021, i voli fra 65 stati (inclusi gli Stati Ue) saranno coperte da un ‘Global Market-Based Measure’ per compensare le emissioni. Altri Paesi verranno inclusi in un secondo momento nel 2027. “Questo accordo è un passo decisivo verso la crescita ‘carbon neutral’ dell’aviazione” ha commentato la commissaria ai Trasporti, che ha aggiunto “spero che altri settori seguiranno, in particolare quello del trasporto marittimo”.
Presto la Commissione Ue presenterà una relazione a Parlamento europeo e Consiglio sull’intesa raggiunta dall’Icao nel contesto del Sistema europeo di scambio di quote di emissione (ETS) per l’aviazione.