Bruxelles – Il governo polacco molto probabilmente non sosterrà Donald Tusk per un secondo mandato come presidente del Consiglio europeo. I sospetti avanzati nei giorni scorsi da EUNEWS si concretizzano in un’intervista concessa al quotidiano Polska da Jarosław Kaczyński, leader partito Legge e Giustizia e punto di riferimento politico per il governo in carica.
“Immagino che il governo polacco non sosterrà Donald Tusk per un secondo mandato al Consiglio europeo”, ha detto Kaczyński nell’intervista. “Ci sono indagini condotte dal Parlamento e dalla giustizia che potrebbero terminare con accuse presentate contro di lui. Può una persona così essere a capo del Consiglio europeo? Ho i miei dubbi”.
Tusk ha risposto con un tweet: “Ne vogliamo discutere, signor Presidente? A proposito di Europa, la Polonia e le vostre insinuazioni. Sono disponibile”.
To może debata, Panie Prezesie? O Europie, Polsce i Pana insynuacjach. Jestem do dyspozycji.
— Donald Tusk (@donaldtusk) October 4, 2016
L’attuale presidente del Consiglio europeo è stato primo ministro della Polonia 2007-2014, in permanente conflitto politico con i fratelli Kaczyński. Questo fratello, Jarosław, accusa Tusk per la vicenda della morte di suo fratello gemello, ai tempo presidente polacco, Lech, in un disastro aereo nel 2010.