Bruxelles – Si terrà il 4 e il 5 ottobre la Conferenza di Bruxelles sull’Afghanistan, a cui parteciperanno 70 paesi e 20 organizzazioni internazionali. L’incontro sarà presieduto dal presidente del consiglio europeo Donald Tusk e dal presidente afghano Ashraf Ghani. Per l’Afghanistan saranno presenti anche il ministro per gli affari esteri Salahuddin Rabbani, il ministro delle finanze Ekil Hakimi e il presidente esecutivo Abdullah Abdullah.
La conferenza verterà sull’approvazione di un programma di riforme realistico che rispecchi la visione del governo afghano e sia in grado di assicurare una politica internazionale e un sopporto finanziario continui, a favore della stabilità politica ed economica, del consolidamento dello stato e del suo sviluppo nei prossimi quattro anni.
I temi chiave della conferenza saranno l’empowerment delle donne e l’integrazione regionale, entrambi trattati in occasione degli incontri del 4 ottobre.
Il ministro delle finanze afghano Hakimi ha dichiarato: “Il governo afghano spera di illustrare i propri piani per raggiungere l’auto-realizzazione del nostro popolo insieme ai partner internazionali. Siamo anche contenti di poter far loro conoscere le nostre conquiste dal 2014”. Secondo Hakimi, questa conferenza sarà anche “un’opportunità per l’Afghanistan e i suoi partner per riaffermare i propri impegni per una visione condivisa di pace, stabilità e prosperità per l’Afghanistan”.
Federica Mogherini, l’Alta rappresentante dell’Unione per gli affari esteri, ha così commentato l’evento: “L’Afghanistan ha mostrato determinazione, in vista delle considerevoli sfide, nel continuare sul sentiero della democrazia e dello sviluppo”. Mogherini ha poi posto l’accento sull’importanza di continuare a sostenere l’Afghanistan nel suo percorso di crescita: “La comunità internazionale, a partire dalla nostra Unione Europea, ha bisogno di continuare a supportare gli sforzi del popolo afghano verso la prosperità e la pace, non solo finanziariamente, ma anche politicamente. La nostra conferenza è il momento per fare proprio questo”.