Bruxelles – Google avrà tempo fino al 20 settembre per rispondere alle accuse rivolte contro Android dall’Antistrust Ue per abuso di posizione dominante. Lo riferisce l’Ansa, che ha avuto conferma del rinvio della scadenza da un portavoce della Commissione Ue. L’allungamento dei tempi era però stato concesso ad Alphabet diverso tempo fa, ha precisato la stessa fonte.
La prima data limite del 27 luglio era già stata spostata al 7 settembre. Quello confermato oggi è quindi il terzo rinvio per Google, accusato di imporre l’uso di Google Search e Google Chrome per accedere alle altre app attraverso Android, il sistema operativo per dispositivi mobili presente su oltre l’80% degli smartphone del mondo.