Bruxelles – I negoziati sul Ttip sembrano ormai incagliati, ma quelli per il Ceta, l’accordo commerciale tra Ue e Canada, sono terminati e ora si attende solo la ratifica da parte delle istituzioni Ue e degli Stati membri. Per questo il Progressive Caucus – un gruppo di europarlamentari progressisti di diversa appartenenza politica – ha organizzato l’iniziativa ‘Ceta-Ttip: due facce della stessa medaglia”, un incontro che si terrà a Bruxelles, nella sede belga del Parlamento europeo, alle 18,30 di martedì 6 settembre prossimo.
Tra gli organizzatori anche gli eurodeputati italiani Sergio Cofferati (S&D) e Curzio Maltese (GUE/NGL). I due, in una nota congiunta esprimono la convinzione che il Ceta “vede realizzarsi esattamente quegli stessi pericoli che vediamo nel Ttip: le negoziazioni sono state portate avanti nella completa segretezza e le conclusioni avranno effetti molto negativi sui nostri processi democratici e rischiano di colpire duramente servizi pubblici e diritti dei lavoratori”.
Gli eurodeputati italiani indicano la necessità di un dibattito approfondito sull’accordo con il Canada e trovano “paradossale che, proprio adesso che i negoziati sul Ttip sembrano essersi arenati, si voglia spingere per l’attuazione immediata del Ceta”.