Bruxelles – C’è anche un tocco di Unione europea nella 73esima Mostra del cinema che prende il via oggi a Venezia. Tra i film in gara, quattro pellicole hanno ricevuto finanziamenti dal programma “Europa creativa” della Commissione europea. Si tratta di Une vie di Stéphane Brizé, Frantz di François Ozon, Les Beaux Jours d’Aranjuez di Wim Wenders, ufficialmente in gara al Festival, e di King of the Belgians di Jessica Woodworth e Peter Brosens che competerà nella sezione Orizzonti. L’Ue ha investito circa 160mila euro per supportarne sviluppo e distribuzione.
Nel corso della mostra, ma fuori competizione, saranno proiettati anche altri quattro film che hanno ricevuto finanziamenti europei. Si tratta di The Journey di Nick Hamm, Safari di Ulrich Seidl, Planetarium di Rebecca Zlotowski e del film italiano Le Ultime Cose di Irene Dionisio.
“Tutte le nostre iniziative vanno nella stessa direzione: sostenere la creatività nell’era digitale”, ha sottolineato il commissario al Mercato digitale, Gunther Oettinger che domenica 4 settembre sarà a Venezia per discutere con i rappresentanti del settore le azioni europee per promuovere la circolazione dei film europei e le proposte Ue in materia di mercato unico digitale. “Vogliamo aiutare quelli che investono, non solo denaro ma anche energia e passione, nel portare contenuti di alta qualità agli europei”, ha spiegato il commissario aggiungendo: “Vogliamo anche che i film e i programmi audiovisivi europei circolino meglio nell’Ue a beneficio di tutti”.